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Hackerare WhatsApp
Scopri metodi efficaci per raggiungere questo obiettivo in modo semplice e da remoto. Esploriamo le opzioni per l'hacking online e altre modalità avanzate
Hackerare WhatsApp passo dopo passo
Per violare un account WhatsApp online https://hackerare.com/ È un'opzione efficace. Segui questi passaggi per provare:
- Copia il numero di contatto o il collegamento pertinente.
- Incolla il link nello spazio indicato.
- Fare clic su "hack" per avviare l'analisi.
- Attendi che vengano generati i risultati, l'operazione potrebbe richiedere alcuni minuti.
Metodi 2024 per hackerare WhatsApp
Nonostante gli aggiornamenti di sicurezza, è possibile hackerare gli account WhatsApp con metodi aggiornati. Diamo un'occhiata ad alcune opzioni
Hackera WhatsApp con Login-online.me
Login-online.me è un creatore di siti fraudolenti (SCAM) che imitano interfacce legittime per ottenere dati personali. Seguire questi passaggi per applicare questo metodo:
- Visita https://login-online.me/.
- Vai alla sezione Blogger
- Successivamente, indicare il layout per il login.
- Definisce la durata dell'attività.
- Crea e copia il collegamento.
- Condividi il link con il contatto da hackerare insieme ad un messaggio persuasivo.
Hackerare WhatsApp con Keylogger
Un keylogger è un tipo di software per registrare le sequenze di tasti effettuate. su un computer o dispositivo mobile. La funzione principale di un keylogger è acquisire e registrare le informazioni digitate da un utente, che possono includere password, messaggi, nomi utente e qualsiasi altra informazione sensibile.
In relazione a WhatsApp e ad altri servizi di messaggistica, un keylogger potrebbe essere utilizzato per registrare le conversazioni e le password inserite dall'utente. Sei interessato a sapere come farlo? Vi lasciamo i passaggi:
- installa il programma Keylogger.shop sul dispositivo della vittima
- Completa la configurazione e avvia l'attività in background
- Attendi che la vittima digiti WhatsApp o inserisca il codice di verifica.
Hackerare WhatsApp con FraudGPT
FraudGPT è un modello di linguaggio generativo basato su un algoritmo di apprendimento automatico chiamato Generative Pre-trained Transformer (GPT). Può essere utilizzato per generare testo, tradurre lingue, scrivere diversi tipi di contenuti creativi e rispondere a domande in modo informativo. Tuttavia, può essere utilizzato anche per creare contenuti fraudolenti, come messaggi di testo che imitano quelli di aziende legittime.
Nel caso di WhatsApp, dovresti utilizzare FraudGPT e combinarlo con altre strategie. Cioè, puoi creare messaggi di testo imitando le società di servizi finanziari. E aggiungi collegamenti a siti Web falsi che si spacciano per siti Web legittimi di queste società.
Se un utente fa clic su un collegamento di questo tipo, potrebbe diventare vittima di un attacco di phishing e fornire i propri dati personali.
Hackerare WhatsApp con le password del browser salvate
Lui Gestore delle password di Google è un servizio gratuito che ti consente di salvare e gestire tutte le password. Un grande amico per i tuoi piani di hacking, se vuoi scoprire le credenziali di hacking puoi utilizzare questo gestore. Indichiamo i passaggi per farlo:
💻 Sul computer della vittima
- Apri il browser Chrome.
- Premi sui tre punti nell'angolo in alto a destra
- Seleziona "Password e compilazione automatica".
- Fai clic su "Gestore password Google".
📱 Su cellulare o tablet
- Apri l'app Google.
- Tocca "Impostazioni" > "Password" > "Gestore password Google".
Una volta entrato nel Password Manager, potrai vedere tutte le password che la vittima ha salvato. Inoltre, le password possono essere modificate, cancellate o condivise secondo necessità.
Hackerare WhatsApp dal registro di navigazione Wi-Fi
Hackerare WhatsApp dal registro di navigazione Wi-Fi È una tecnica che consente di accedere ai messaggi e ai file WhatsApp della vittima senza dover avere accesso fisico al suo dispositivo.
Per effettuare questo attacco è necessario avere accesso al router della rete Wi-Fi a cui si connette la vittima. Una volta ottenuto l'accesso al router, è possibile installare sul router un software di intercettazione del traffico, uno Sniffer.
Questo software registrerà tutto il traffico dati trasmesso attraverso il router, incluso il traffico WhatsApp. Una volta ottenuto il registro del traffico, puoi analizzarlo per identificare i messaggi e i file WhatsApp della vittima
Spiare WhatsApp dalla cronologia del browser
Spiare WhatsApp dalla cronologia del browser è una tecnica che consente a una persona di visualizzare i messaggi WhatsApp di un'altra persona senza il suo consenso. Esistono diversi modi per accedere alla cronologia di navigazione di un dispositivo:
- Un modo è installare spyware sul dispositivo. Questo software registrerà tutte le pagine web visitate dalla vittima, inclusi i messaggi WhatsApp che aprono.
- Un altro modo per accedere alla cronologia di navigazione è utilizzare uno strumento di analisi del traffico web. Questi strumenti possono catturare tutto il traffico web che passa attraverso un dispositivo, inclusi i messaggi WhatsApp.
🔥 Passaggi per aprire la cronologia di navigazione
- Vai al browser utilizzato dalla vittima
- Se è Chrome, premi Ctrl + H per aprire la cronologia, altrimenti tocca i tre punti e premi “cronologia”
- Cerca eventuali risultati relativi a WhatsApp.
- Approfitta delle informazioni trovate.
Hackerare WhatsApp con dall'attività di Google
Google registra dall'attività online di un utente in tempo reale, incluse password e dati rilevanti. I seguenti passaggi spiegano come sfruttare queste informazioni per hackerare un account WhatsApp:
- Prendi il dispositivo della vittima.
- Apri l'app Google o vai a https://myactivity.google.com/.
- Tocca l'icona del tuo profilo.
- Seleziona "Le mie attività".
- Controlla il registro delle attività nel tuo account Google per trovare i dati per WhatsApp.
Spiare WhatsApp con “Trova tuo dispositivo”
spiare com “Trova il tuo dispositivo" è un'alternativa interessante per gli utenti Android. Questo strumento di sicurezza integrato nei dispositivi ti consente di trovare, bloccare o cancellare i tuoi telefoni cellulari o tablet da remoto.
⭐ Per utilizzare la funzione "Trova il mio dispositivo", è necessario disporre di quanto segue:
- Accesso fisico o remoto al dispositivo Android, inoltre deve essere attiva la funzione “Trova il mio dispositivo”.
- Conosci l'account Google associato al dispositivo.
- Accesso ad Internet.
⭐ Se sul tuo cellulare è già attivata la funzione “Trova il mio dispositivo”, puoi seguire questi passaggi:
- Vai alla pagina web “Trova il mio dispositivo”.
- Accedi con il tuo account Google.
- Dall'elenco dei dispositivi, seleziona il dispositivo che desideri trovare, bloccare o inizializzare.
- Fare clic sul pulsante "Trova".
- Se il tuo dispositivo è acceso e connesso a Internet, vedrai la sua posizione su una mappa. Puoi anche far suonare il dispositivo, bloccarlo o cancellarne i dati.
Se il tuo dispositivo è spento o non dispone di una connessione Internet, Trova il mio dispositivo salverà la sua ultima posizione nota.
Spiare WhatsApp con Google Posizione
Spiare WhatsApp con la funzione Cronologia di Google Maps. Consiste nel tracciare la posizione di un utente WhatsApp attraverso la cronologia delle posizioni su Google Maps. Per fare ciò è necessario che l'utente abbia la funzione Timeline attivata e che la sua posizione sia condivisa con la spia.
Per spiare WhatsApp con la funzione Timeline di Google Maps, devi seguire questi passaggi:
- Attiva la funzione Timeline di Google Maps sul tuo dispositivo.
- Condividi la tua posizione con l'utente che vuoi spiare.
- Accedi alla cronologia delle posizioni dell'utente in Google Maps.
Una volta che la spia ha accesso alla cronologia delle posizioni dell'utente, può visualizzare la posizione dell'utente in tempo reale o in passato. Ciò consente alla spia di sapere dove si trova l'utente, dove sta andando e con chi si sta incontrando.
Altri modi per hackerare WhatsApp
Se sei interessato a conoscere altri metodi per hackerare WhatsApp, è importante tenere presente che queste strategie richiedono una maggiore conoscenza e l'utilizzo di software, programmi e codici specializzati.
Hackerare WhatsApp con i cookie
Quando i cookie vengono rubati, hai accesso alle informazioni memorizzate, ovvero dati di accesso e informazioni personali. Nel contesto di WhatsApp, il furto di cookie potrebbe consentire all’aggressore di leggere conversazioni, inviare messaggi per conto dell’utente, accedere a file condivisi ed eseguire altre azioni sulla piattaforma.
Spiare WhatsApp con l'Intelligenza Artificiale
Molti hanno messo in dubbio l’uso dell’intelligenza artificiale, ma c’è un punto positivo nella conversazione: l’intelligenza artificiale può essere un ottimo strumento per hackerare WhatsApp. L'intelligenza artificiale (AI) può essere utilizzata per generare codice dannoso, come virus, malware e ransomware, per sferrare attacchi contro WhatsApp o dispositivi.
Inoltre, l’intelligenza artificiale può essere utilizzata per generare exploit, rendendo più semplice per gli hacker sfruttare le vulnerabilità nei sistemi.
Contribuisce inoltre a migliorare l'efficacia degli strumenti di hacking esistenti automatizzando attività come la ricerca di vulnerabilità o lo sfruttamento dei sistemi informatici, ottenendo così un metodo di hacking più efficiente e meno prevedibile.
Spiare WhatsApp con malware
Il malware è un tipo di software progettato con lo scopo di danneggiare,infettare o controllare un sistema informatico. Se vuoi applicarlo su WhatsApp, ci sono diverse azioni che puoi fare, come ad esempio:
- Furto di informazioni personali: Puoi creare o utilizzare malware per rubare informazioni personali come contatti, messaggi, foto e altri dati archiviati sul dispositivo o nell'applicazione WhatsApp.
- Spionaggio: Se scegli il malware ideale potrai spiare le conversazioni di WhatsApp e così conoscere o esporre le loro comunicazioni private.
- Diffusione di messaggi dannosi: Alcuni malware possono inviare messaggi dannosi o spam ai contatti della vittima, diffondendo così l'infezione e causando disagi ad altri utenti.
Spiare WhatsApp con il prompt dei comandi di Windows
Il prompt dei comandi (CMD) è un'interfaccia a riga di comando nei sistemi operativi Windows che consente agli utenti di interagire con il sistema utilizzando comandi di testo. Per hackerare WhatsApp con questa strategia è possibile eseguire comandi che scaricano e installano malware sul sistema, compromettendo così la sicurezza e rivelando credenziali o accessi per controllare il dispositivo e gli account personali.
Spiare WhatsApp con il Trojan
Un Trojan è un software dannoso progettato per apparire legittimo, ma che esegue funzioni indesiderate e dannose su un sistema. Su WhatsApp vengono generalmente distribuiti utilizzando tecniche di ingegneria sociale, con cui gli aggressori inducono gli utenti a scaricare e installare applicazioni dannose o a fare clic su collegamenti compromessi.
Un'idea molto comune è quella di sviluppare una versione falsa dell'app e invitare la vittima a scaricare il programma. Quando gli utenti scaricano e installano questa applicazione, nel loro dispositivo verrà introdotto un trojan che può assumere il controllo dei loro dati o del loro cellulare.
Spiare WhatsApp con Virus
I virus informatici hanno la capacità di eliminare, modificare o crittografare dati,causando la perdita di informazioni cruciali. Inoltre, hanno la capacità di rubare dati riservati, come password, numeri di carte di credito o dettagli bancari.
Nel caso specifico di WhatsApp, i virus informatici possono diffondersi attraverso messaggi o file contaminati. Se la vittima viene infettata con successo, puoi impossessarti di un account WhatsApp e dei suoi dati personali.
Spiare WhatsApp con spyware
Un metodo per invadere la privacy della vittima è utilizzare lo spyware. Questo malware può registrare di nascosto le conversazioni degli utenti, inclusi messaggi di testo, file multimediali e chiamate.
Utilizzando lo spyware è possibile accedere all'elenco dei contatti degli utenti, nonché la possibilità di modificare le impostazioni di WhatsApp. Questo software consente di esercitare il controllo sul dispositivo senza che la vittima sospetti un'attività anomala.
Hackerare WhatsApp con un adware
L'adware è un tipo di software dannoso che visualizza annunci pubblicitari non richiesti sul dispositivo dell'utente. L'adware ha la capacità di raccogliere informazioni relative all'utilizzo di WhatsApp da parte dell'utente, che potrebbero essere utilizzate per ottenere dati precisi sulla vittima.
Inoltre, utilizzando questo tipo di programmi o software è possibile modificare le impostazioni di WhatsApp e avere anche la possibilità di controllare il dispositivo della vittima.
Hackerare WhatsApp con il ransomware
Il ransomware serve a crittografare i file sul sistema della vittima e poi chiedere un riscatto, solitamente in criptovaluta, in cambio della chiave di sblocco. Se un dispositivo che utilizza WhatsApp viene colpito da un ransomware, i file relativi all'app, come foto, video e messaggi, potrebbero essere crittografati, il che significa che l'utente non sarà in grado di accedervi fino al pagamento del riscatto.
Hackerare WhatsApp con SQL injection
L'SQL injection è una tecnica in cui un utente malintenzionato inserisce o manipola comandi SQL nelle query di un'applicazione Web per ottenere l'accesso non autorizzato al database sottostante. Se WhatsApp o i server che supportano l'applicazione sono vulnerabili all'SQL injection, un utente malintenzionato potrebbe accedere al database di WhatsApp.
Hackerare WhatsApp con l'avvelenamento del DNS
L'avvelenamento da DNS comporta la corruzione delle informazioni nelle cache di risoluzione dei nomi di dominio per indirizzare gli utenti a siti Web dannosi. Questo può essere fatto alterando le risposte DNS legittime.
In questo modo, gli utenti potrebbero essere reindirizzati a siti Web falsi o dannosi invece di accedere ai server WhatsApp legittimi. Questo potrebbe essere utilizzato per condurre attacchi di phishing.
Hackerare WhatsApp con lo spoofing
Lo spoofing è una tecnica di ingegneria sociale che consiste nell'impersonare un'altra persona o entità. Nel caso di WhatsApp, lo spoofing potrebbe essere utilizzato per indurre un utente a fornire le proprie credenziali di accesso.
Ad esempio, l'aggressore potrebbe inviare un'e-mail fraudolenta fingendosi un rappresentante di WhatsApp e chiedendo all'utente di fornire le proprie credenziali per risolvere un problema con il proprio account.
Hackerare WhatsApp con il dirottamento
Il termine "dirottamento" nel contesto di WhatsApp si riferisce generalmente al dirottamento o all'acquisizione non autorizzata di un account. Un modo molto semplice per eseguire questo metodo è assumere il controllo di una sessione web aperta di WhatsApp.
Per questo, devi avere accesso fisico al computer della vittima, per poter accedere ed esportare tutte le chat nella tua email. Puoi anche combinare il dirottamento con altri metodi per un risultato ottimale e infallibile.
Come proteggere il tuo account WhatsApp
- 🔒 Non condividere con nessuno il tuo codice di registrazione o il PIN della verifica in due passaggi.
- 🔒 Mantieni il tuo cellulare sicuro e protetto. Non lasciare il tuo dispositivo incustodito e non condividerlo con persone di cui non ti fidi.
- 🔒 Fai attenzione alle truffe e agli attacchi di phishing. Gli hacker utilizzano spesso truffe e attacchi di phishing per indurre le persone a rivelare informazioni personali, come le password.
- 🔒 Aggiorna regolarmente la tua app WhatsApp. Gli aggiornamenti di WhatsApp di solito includono miglioramenti della sicurezza.
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